Ho preso carta e penna
ho cercato la canzone giusta
solo piano, nessuna voce
la stanza ha preso la tua forma
i tuoi capelli mi hanno sommerso
come in una danza
e poi i tuoi occhi hanno iniziato
a mostrarmi tutto quello
che volevo vedere da sempre
e mi sono sentito un musicista
artista che nessuno conosce
crea dietro le quinte
l’irripetibile melodia
di un amore che non sa di esistere
alimentato da una fiducia cieca
e da mille visioni.
Una di queste visioni
ha le stesse mani
lo stesso anello
e lo stesso tuo sguardo.
Luigi Costantino