Ma se io avessi previsto tutto questo
forse farei lo stesso
sì, prenderei ancora l’altro me
e gli direi: cambia
gli direi: continua
sì, lo rifarei
rischiando, rivoluzionando
cantando il bisogno
di chi è solo, in compagnia
di chi cerca conforto, nello sconforto
sì, lo rifarei
prenderei ancora
quei capelli tra le mani
e tra carezze e visioni
mi ricorderei di essere vivo
proprio come te
che adesso mi guardi e ti perdi
e pensi
la stessa mia parola.
Luigi Costantino