Ecco le poesie vincitrici del gioco poetico che ho proposto sulla pagina facebook.
La mia valigia è piccola
La tua mano ancora più piccola.
Non ho portato nulla, gli occhiali e una bottiglia,
Tu hai la tua bambola dai capelli gialli.
Partire si doveva,
Strada lunga e nessun peso addosso.
Come sono belli i tuoi fiori
Il tuo vestito non doveva appassire.
Ti sembro una matta, è così
A trascinarti fra i campi di grano.
Figlia mia oggi è estate
Ti prometto che non farà freddo
Ti prometto che saremo al sicuro.
Claudia Ferrara
– Ascolta la versione audio (lettura di Luigi Costantino)
Mi prendo per mano
e affronto la mia scelta di luce.
Sono sola
ma non temo la strada.
Ricordi lontani
di bambole di pezza,
valigia di sogni e speranze
procedo verso l’ignoto.
Lungo il percorso
ritroverò me stessa
e alla fine dei miei passi
mi consegnerò a ciò che ero.
Luciana Basciu
– Ascolta la versione audio (lettura di Luigi Costantino)
La tua mano
Così piccola e morbida
Si incastra alla perfezione nella mia.
Ti porto
In queste campagne
Che sanno di casa,
Dove un tempo
Camminavo
Con la mia piccola e morbida mano
Incastrata in quella di mia madre.
Mi piace osservarti mentre scopri,
Insegnarti i colori e i profumi,
Imparare da te
Ciò che sapevo e ho dimenticato.
Che ci sono fate e folletti
Nascosti un po’ ovunque,
E nuvole che raccontano favole segrete,
E che c’è sempre un modo
Per sconfiggere un drago.
Sempre.
La tua mano
Così piccola e morbida
Si incastra alla perfezione nella mia.
Ora. E ancora per un po’.
Fino ad allora,
Lasciami illudere di insegnarti qualcosa,
Mentre imparo tanto da te,
Bambina mia.
Erica Ferrari
– Ascolta la versione audio (lettura di Luigi Costantino)
Meravigliose, tutte e tre